Gin FALTERONA1654
Prodotto con ginepro selvatico d’altura, raccolto a mano nel suo “periodo balsamico” ed essiccato con il metodo tradizionale a legna
Un rito secolare che richiede pazienza, dedizione e una profonda conoscenza del territorio.
Ogni bacca di ginepro, così come le altre erbe selvatiche, viene raccolta a mano da fungai esperti che all’alba si arrampicano fino alle creste delle montagne, tra sentieri ripidi e inaccessibili.
Questa è la fatica che mettiamo nella produzione del Gin FALTERONA1654.
Una cura che non potrai mai trovare in alcuna produzione industriale. Un lavoro artigianale, fatto di passione vera, che trasforma ogni bottiglia in una storia, non solo di sapori, ma di legame autentico con la natura selvaggia.
Cio' che lo rende così speciale
Ogni anno aspettiamo il “periodo balsamico” del ginepro con la pazienza di chi rispetta i ritmi della natura.
È in questa breve finestra di tempo, a inizio autunno, che la pianta concentra la maggiore quantità di aromi e principi attivi nelle sue bacche.
Dopo la raccolta, le bacche vengono essiccate lentamente, come da tradizione, utilizzando il calore della legna.
Questo processo ne preserva ed esalta gli aromi al loro apice, regalando al nostro gin una complessità e una purezza ineguagliabili.
Ci appassionano le storie, quelle vere
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Le caratteristiche di gin FALTERONA1654
Dry dry
Vero e proprio cuore del nostro Gin sono le bacche di ginepro selvatico del Monte Falterona, più piccole della media, che sprigionano un profumo e un gusto intensi e unici al mondo, rendendo il nostro prodotto inconfondibile. Si accostano al ginepro leggere note di malva, freschi sentori balsamici di sanbuco e l’inconfondibile gusto del sorbo dell’uccellatore.
Strutturato e corposo, FALTERONA1654 entra in bocca con grassezza e il “tocco polveroso” delle bacche più ricche in estratto, quali il sorbo e rosa canina, restando compatto e pulito con un finale persistente e piacevolmente balsamico.
FALTERONA1654 ha un’anima forte e inconfondibile: il ginepro selvatico colto con rispetto e cura sulle pendici del monte Falterona. Qui cresce in frutti di piccole dimensioni la cui concentrazione organolettica superiore regala struttura e carattere, in armonioso abbinamento con le note botaniche secondarie del biancospino, della malva e a quelle resinose del sorbo dell’uccelatore, per arrivare poi al finale balsamico del pino e del sambuco.
Abbinamenti
Nell’appenino Tosco-Romagnolo gustiamo Falterona&Tonic abbinato a una tartare di manzo o di cervo spruzzata con il gin stesso. Ottimo anche l’abbinamento con le insalate di funghi crudi quali ovuli e prugnoli. Quando la vita montanara richiede una pausa gustate FALTERONA1654 con ostriche e frutti mare.
La corposità, combinata a un’insolita pulizia e compattezza di FALTERONA1654, lo rendono piacevole degustato tal quale a temperatura ambiente. La sua naturale espressione resta però l’iconico Gin Tonic preferibilmente con acqua tonica light senza zucchero di tipo Indian. Grandissima poi la resa in drink storici quali Gin Fizz e Gin Suor.
Quando degustarlo
FALTERONA1654 va goduto con la pazienza e la dedizione che caratterizza la raccolta del ginepro selvatico d’altura che ne costituisce l’essenza. Osservata questa regola, ogni momento è quello giusto per godere del piacere di un drink realizzato con Falterona: dall’aperitivo, a una cena di crudi di carne e pesce fino a eleggerlo drink da conversazione protagonista di una serata di relax.
